Mal di gola nei mesi primaverili: cause e rimedi

Il cambio stagione spesso porta con sé malanni e piccolo acciacchi.

Quest’anno in particolare, la primavera sembra essere più pazza che mai e dopo pochi giorni di sole, le piogge imperversano sul nostro paese mettendo ko moltissimi italiani. Tra sbalzi di temperatura ed umidità, il disturbo più diffuso e fastidioso è sicuramente il mal di gola, accompagnato da qualche linea di febbre e tosse.

Prima però, di ricorrere all’aspirina o a medicinali più forti, è bene affidarsi ai rimedi naturali. Il vero toccasana in questo caso è la propoli, da spruzzare tre o quattro volte al giorno in gola per trovare sollievo. Nel caso in cui il dolore persista, ricorrete ai chiodi di garofano, anestetizzanti e disinfiammanti. Per addolcire la gola secca, l’ideale è il miele, sciolto nel latte tiepido oppure in una tisana da sorseggiare lentamente. Per chi soffre invece di naso intasato, l’ideale sono i classici fumenti d’acqua bollente alla quale aggiungere bicarbonato oppure oli essenziali, mentolo ed eucalipto. In campo omeopatico, ideale per i bambini, vi è il preparato R1 della Reckeweg.

In campo erboristico, invece, la ricetta tradizionale per combattere il mal di gola è semplice: 1 cucchiaino di miele, un quarto di acqua e 2cm di zenzero da far bollire e riposare per 5 minuti prima di filtrarlo e berlo. Infine, in commercio esistono diverse erbe e il famoso olio essenziale di pino silvestre le cui gemme possono essere utilizzate per gargarismi e risciacqui.

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